La magia di questo trekking sta nell’aspetto selvaggio del percorso,
nelle sue famose ed innumerevoli incisioni rupestri, nella bellezza dei
suoi specchi lacustri.
GIORNO 1
Arrivo in auto alla zona di partenza, passando da Limone Piemonte,
Colle del Tenda, Val Beonia e Casterino. Lasciata l’auto si prosegue
verso l’alpeggio Jas de Basto (metri 1732) da dove parte la pista per il
rifugio Fontanalba (metri 2018), che sale gradatamente offrendo ampi
e bellissimi scorci panoramici. Attorno al rifugio si potranno visitare
con breve giro ad anello le incisioni rupestri che affiorano nel bacino
sovrastante, verso il lago Verde di Fontanalba e i due piccoli laghi
gemelli.
TEMPO
DI PERCORRENZA 3,ore
DISLIVELLO 480 metri
GRADO
DI DIFFICOLTÀ E
GIORNO 2
Traversata dal Rifugio Fontanalba al Rifugio Des Merveilles. Dal rifugio
si prende a sinistra il sentiero che si inerpica al Colle Valauretta (metri
2280). L’itinerario, superato il valico, scende lungo la valle lambendo
numerose fortificazioni militari e risale verso ovest il tratto superiore
della Valle dell’Inferno, rocciosa e invasa di sfasciume. Avvicinandosi
all’antica soglia glaciale la vista si apre gradatamente verso il bacino
dei laghi, che sono numerosi attorno al rifugio, tappa della nostra
escursione.
TEMPO
DI PERCORRENZA 4,30 ore
INFO GITA
DISLIVELLO 40 metri
GRADO
DI DIFFICOLTÀ E
GIORNO 3
Traversata dal Rifugio des Merveilles al Rifugio
de Valmasque. Sarà la tappa più lunga e più bella
attraverso il santuario della Preistoria alpina. Dal
rifugio il sentiero si inerpica tra le rocce e conduce
alla stretta Valle delle Meraviglie, posta ad
un’altitudine compresa tra i 2000 e i 2500 metri.
Qui si trovano le incisioni figurative più famose del
Parco del Mercantour: il mago, il capo tribù, il Cristo, l’antropomorfo. Il
sentiero sale progressivamente costeggiando il Lago delle Meraviglie,
oltre il quale la valle si allarga fino al Colle della Valmasca (metri 2550),
per poi perdere quota verso i tre laghi della Valmasca, disposti a diversi
livelli altimetrici: il Lago Basto, il Lago Nero e il Lago Verde, dove si trova
il nostro rifugio arrivo di tappa.
TEMPO
DI PERCORRENZA 6 ore
DISLIVELLO 450 metri
GRADO
DI DIFFICOLTÀ E
GIORNO 4 AGOSTO
Traversata dal Rifugio Valmasque a Casterino. Se non saremo
ancora appagati si potrà salire verso il confine Italia-Francia, fino
al Lago Gelato, per un ultimo colpo d’occhio sulle meraviglie della
valle. Ritornati sui nostri passi al rifugio, seguendo il sentiero e
successivamente una pista sterrata torneremo all’alpeggio di Jas du
Dasto e a Casterino (metri 1512). In questo tratto lo scenario cambia
d’incanto e ci regala nuovamente un paesaggio verde e rilassante.
TEMPI
DI PERCORRENZA 4,30 ore
DISLIVELLO
POSITIVO 350 metri
DISLIVELLO
NEGATIVO 850 metri
GRADO DI DIFFICOLTÀ E a tratti EE
Iscrizioni entro 9 Luglio con versamento caparra € 60 PIETRO FIORI 348 6609409 SILVANO DONÀ 328 8334314