
Sabato 15 e Domenica 16 settembre 2018 - in collaborazione con il Cai Biella
Monte Pasubio - Cima Palon
Il massiccio montuoso che ha come nucleo centrale il Pasubio (Cima Palon) è circoscritto da tre valli - Vallarsa, Terragnolo, Posina - e si innalza dalla pianura Veneta appena oltre Schio per degradare tra le prime case di Rovereto. Del massiccio fanno parte anche il monte Corno, il Col Santo, Forni Alti, il Cogolo, il Novegno ed i famosi denti uno Italiano e l’altro Austriaco. L’interesse grandissimo non è solo escursionistico, ma anche dai fatti d’armi che dal maggio 1914 a novembre 1918 sconvolsero questo massiccio.
1° giorno
Si parte da Bocchetta di Campiglia mt 1216 dove inizia la Strada delle 52 Gallerie (o Strada della Prima Armata) è un percorso di grande interesse che si sviluppa per 6300 metri dei quali 2300 in 52 gallerie. La costruzione fu affidata alla 33ª Compagnia Minatori del V regimento Genio, che in poco meno di dieci mesi realizzarono questa imponente opera di ingegneria militare. I lavori iniziarono il 6 febbraio 1917 e terminarono a Novembre dello stesso anno. All’uscita dell’ultima galleria si arriva a Porte del Pasubio mt 1928 dove sorgeva una cittadella di baracche chiamata “El Milanin” aggrappata alle rupi ed al riparo dalla vista e dal tiro nemico, dove alloggiavano il comando di settore, le truppe di riserva, i magazzini e l’infermeria. Qui confluivano anche 4 teleferiche e l’impianto idrico che superando un dislivello di 1300 mt, distribuiva l’acqua potabile a tutte le trincee del fronte attraverso 40 chilometri di tubature. Della cittadella è rimasto un solo edificio quello che oggi è il rifugio “Gen. Achille Papa” dove pernotteremo.
2° giorno
Partiti dal rifugio percorreremo il sentiero 105 e saliremo a Cima Palon quindi proseguiremo al Dente Italiano e Austriaco, dove tra il settembre 1917 e marzo 1918 vennero fatte brillare numerose mine dall’una e dall’ altra parte senza mai ottenere i risultati voluti. La più sconvolgente fu fatta brillare il 13 marzo alle ore 4,30 dagli Austro Ungarici al disotto del Dente Italiano provocando una gigantesca esplosione e causando il crollo della parte settentrionale del monte. Proseguendo il nostro cammino raggiungeremo la Bocchetta delle Corde e quindi la Bocchetta dei Foxi e scenderemo lungo il sentiero 102 fino ad Anghebeni dove ci attenderà l’autobus.
Gita in Autobus.
Iscrizione
Per motivi organizzativi iscriversi entro Venerdì 24 Agosto
Posti disponibili 30
Caparra € 30
Informazioni Tecniche
Dislivello:
1° giorno mt 712
2° giorno mt 350 in salita - mt 1590 in discesa
Tempo di percorrenza:
1° giorno ore 2,30 fino al rifugio
2° giorno ore 7,00 circa fino ad Anghebeni
Difficoltà ed Escursionismo:
Attrezzatura da escursionismo, pedule, lampada frontale, sacco lenzuolo
Responsabile Gita
Pietro Fiori
Tel. 348 6609409
Strona Stefano
Tel. 015 702463 - 334 8590774
Orario
Cossato FS ore 6:00